Organizzare un evento come un’inaugurazione, una svendita o una promozione straordinaria nella propria attività commerciale può essere entusiasmante ed è sicuramente piacevole offrire alle persone un sottofondo musicale che accompagni l’esperienza. Tuttavia, anche in queste occasioni straordinarie, se si decide di trasmettere della musica spesso bisogna prepararsi a tanta burocrazia e tariffe onerose.
Per questo motivo, negli ultimi anni, sempre più gestori di attività commerciali stanno cercando soluzioni per offrire musica senza SIAE, esplorando alternative più flessibili e convenienti. Piattaforme che utilizzano musica libera da diritti come MoosBox stanno rivoluzionando il settore, fornendo un’alternativa pratica per la gestione dei diritti musicali. Ma come si fa ad utilizzare musica senza SIAE? A chi conviene cercare delle valide alternative a questo servizio e come può procedere in totale sicurezza?
Perché cercare alternative alla SIAE?
La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) è l’ente che in Italia si occupa di proteggere il diritto d’autore per musicisti, scrittori, registi e altri creatori di contenuti. In pratica, quando una canzone protetta da diritto SIAE viene trasmessa in pubblico (ad esempio in un concerto, in un locale o alla radio), è necessario pagare una tariffa per il suo utilizzo. Questa somma viene poi distribuita agli autori e compositori della musica, in base all’utilizzo dei loro brani.
Lo scopo della SIAE è garantire che gli artisti ricevano un compenso per il loro lavoro. Questo sistema però può essere costoso e burocraticamente complesso per negozi e attività commerciali, motivo per cui alcuni cercano alternative per gestire la musica in modo più semplice e conveniente.
Tra le problematiche principali di chi usa impropriamente le piattaforme di musica mainstream si segnalano:
- costi elevati e rischio di multe;
- lungaggini burocratiche che rallentano l’organizzazione;
- limitazioni nella scelta del repertorio musicale.
Questi fattori hanno spinto molte realtà a valutare soluzioni che permettano di utilizzare musica senza SIAE, garantendo comunque il rispetto del diritto d’autore attraverso licenze alternative.
Una delle strade più interessanti per accedere a un repertorio musicale senza SIAE è rappresentata dalle licenze libere, che permettono di diffondere e utilizzare musica in modo più flessibile. Una valida soluzione può essere MoosBox, piattaforma innovativa che mette a disposizione una vasta selezione di musica esente dalla SIAE, pensata per negozi, attività commerciali e business che vogliono semplificare la gestione dei diritti musicali durante il quotidiano e anche in occasioni speciali.
I vantaggi della musica senza SIAE per negozi e locali
Scegliere un repertorio musicale senza SIAE non significa rinunciare alla qualità o alla legalità. Al contrario, permette di beneficiare di numerosi vantaggi.
- Risparmio economico: le licenze alternative spesso offrono tariffe più vantaggiose rispetto a quelle imposte dalla SIAE.
- Maggiore flessibilità: l’accesso a un repertorio internazionale e variegato consente di personalizzare l’esperienza di sottofondo musicale.
- Semplicità burocratica: piattaforme come MoosBox rendono il processo di acquisizione delle licenze molto più immediato e trasparente.
- Supporto agli artisti indipendenti: utilizzare musica con licenze alternative permette di promuovere artisti emergenti e indipendenti, che spesso trovano difficile ottenere visibilità attraverso i tradizionali canali di distribuzione.
Come scegliere la musica adatta al tuo evento
Se stai organizzando un evento nella tua attività commerciale e vuoi optare per la musica senza SIAE, è importante considerare alcuni aspetti, ovvero:
- la tipologia di evento, che deve circoscriversi all’interno del tuo spazio commerciale e non deve essere incentrato sulla musica
- Il mood che deve essere coerente con l’evento, scegliendo generi adatti al contesto per creare l’atmosfera giusta;
- affidarsi a servizi come MoosBox garantisce la possibilità di selezionare playlist con brani già autorizzati, evitando problemi legali;
Il futuro della gestione musicale per eventi in negozio
L’industria musicale sta vivendo una fase di grande trasformazione, con un crescente numero di artisti che cercano alternative alla gestione tradizionale dei diritti d’autore. La diffusione delle licenze libere indica una tendenza chiara verso un modello più accessibile e sostenibile. Ormai la digitalizzazione ha reso possibile l’accesso immediato a un’enorme quantità di contenuti e la possibilità di utilizzare musica senza SIAE rappresenta un’opportunità preziosa per chi vuole accogliere i clienti con ottima musica senza il rischio di incorrere in multe salate. Il futuro della musica sta cambiando e non si può ignorare, ma bisognerebbe invece prenderne atto per affrontarlo al meglio.
Grazie a queste soluzioni innovative, è possibile creare esperienze in negozio coinvolgenti, rispettando il diritto d’autore e sostenendo al tempo stesso un modello di diffusione più equo e dinamico. Seguendo i consigli di questo articolo ci si può organizzare in modo legale e corretto, così da utilizzare la musica senza SIAE senza troppi problemi.