È un problema che è presente da anni. Ma, al momento, pare quasi irrisolvibile. Si tratta di aumentare la durata della batteria all’interno degli smartphone. In attesa che qualche casa produttrice trovi una soluzione per farli ‘resistere’ più a lungo, ecco alcune cose da fare se la batteria del cellulare si scarica velocemente.
Vedere la luminosità dello smartphone
Questa è la causa principale. Per vedere tutti i colori e gli effetti delle immagini che abbiamo sul cellulare, siamo costretti a mettere la luminosità al massimo. Ed è un circolo vizioso: più luce vogliamo, più sforzo facciamo fare alla batteria.
E, quindi, più velocemente si scarica. Cerca di trovare un giusto compromesso.
Controlla le app in background
Devi sapere che, anche se chiudi un’app, quest’ultima lavora in background. Non lo percepisci, però il lavoro alle spalle di qualsiasi app scaricata accelera il consumo di batteria.
E, quindi, dura qualche ora in meno. A questo problema, però, puoi ovviare andando nelle impostazioni, poi su ‘batteria’ e selezionare l’opzione che riduce al minimo le operazioni in background.
Disattivare l’assistente Google
Sapevi che la comodità di poter far fare tutto a Google ha delle controindicazioni? Nulla di grave, semplicemente che la batteria si consuma più velocemente.
Se per te è davvero fondamentale avere questa opzione, allora puoi farci ben poco. Se, invece, ne puoi fare a meno, allora puoi tranquillamente disattivare questa opzione.
Le possibili soluzioni
Abbiamo elencato tre tipi di problemi che, poi, costituiscono le fonti principali del consumo di batteria.
Accanto a queste, però, puoi comunque trovare un’altra strada. Non vuoi fare a meno della luminosità? Le app devono lavorare in background perché vuoi sempre il massimo e le vuoi sempre pronte? L’assistente Google è una comodità a cui non vuoi rinunciare?
Benissimo, se proprio non puoi fare a meno di tutto ciò, hai due possibili soluzioni. Eccole.
Avere un powekbank
La prima è quella di fornirti di un ottimo powerbank. La storia di questo prodotto è parallela a quella degli smartphone. Quando si capì che la batteria non poteva reggere due o tre giorni (salvo modelli particolari di cellulari), si idearono questi prodotti che, mediante l’apposito cavo, ricaricano il telefonino.
All’inizio avevano due grossi problemi: erano molto ingombranti – quasi da renderli impossibile metterli in tasca – ed erano molto lenti nella ricarica. Oggi, spendendo qualche euro, questi problemi non ci sono più.
Non è una rarità, infatti, trovare powerbank tascabili che sono sia potenti che molto veloci. Tanto è vero che, ormai, sono un prodotto imprescindibile per chiunque.
Prendere caricabatterie a ricarica rapida
Un altro problema che hanno anche adesso gli smartphone molto potenti è quello di ricaricarsi molto lentamente. I ‘vecchi’ caricabatterie, infatti, possono impiegarci anche ore per arrivare al 100%.
E, a parte la notte dove si dorme e il telefono non si usa, è molto difficile trovare ore di tempo libero per poter caricare il proprio telefono. A maggior ragione se deve restare acceso (quando è acceso, la carica è più lenta).
Oggi, però, sono in commercio caricabatteria dalla ricarica ultra rapida che, se lo smartphone è nuovo ed è spento, anche nel giro di un’ora possono farti passare dallo 0% al 100%.
La controindicazione? Se il tuo cellulare è troppo vecchio, la batteria potrebbe andare in tilt perché riceverebbe troppa pressione. Un po’ come se vorresti mettere due litri d’acqua in una bottiglia che ne può contenere solo uno.
Ma ti basta acquistare un nuovo smartphone e non avrai di questo problema poiché sono tarati anche per questo tipo di ricariche molto veloci. E tu, conosci altre cose da poter fare se la batteria del cellulare si scarica velocemente?