Dormire è un atto naturale di cui nessun essere vivente può fare a meno. Dal buon sonno e dal riposo dipendono la salute fisica e mentale.
Quando si hanno problemi a dormire e riposare, infatti, si è maggiormente esposti a problemi di salute e patologie anche gravi.
Cos’è l’insonnia e perché non va sottovalutata
L’insonnia è un disturbo che si caratterizza per l’incapacità di dormire anche se l’organismo ne ha fisiologicamente bisogno. Non dormire causa diversi problemi che si riversano sulla salute. Saltare anche solo una notte di sonno causa un’insulino-resistenza pari a quella di chi soffre di diabete. L’insonnia è responsabile anche di numerosi problemi come l’aumento del cortisolo che spinge a mangiare di più e ad ingrassare facilitando lo sviluppo di sovrappeso o obesità. Non dormire bene rallenta il metabolismo, aumenta i livelli di glicemia e le possibilità di contrarre il cancro, oltre ad accrescere il rischio di malattie cardiovascolari. Infine, l’insonnia provoca anche un calo delle prestazioni fisiche e psichiche.
Quali sono le cause dell’insonnia
I fattori che provocano l’insonnia sono diversi, vediamo insieme i più comuni.
Guarda le la TV, stare al cellulare o al giocare al PC durante la sera e prima di andare a dormire aumenta le difficoltà a prendere sonno. I dispositivi di questo genere emettono una luce particolare (detta luce blu) che fa produrre all’organismo una maggiore quantità di ormoni della veglia. Questo disturba il processo di preparazione al sonno rendendo più difficile addormentarsi e dormire bene.
Il caffè è un eccitante, per questo chi soffre di insonnia dovrebbe evitare di berne fino ad almeno 6 ore prima di andare a dormire (l’ideale è non prendere più caffè dopo le 15). Chi beve caffè nel pomeriggio tende a perdere fisiologicamente almeno un’ora di sonno.
Andare a letto troppo tardi non aiuta ad avere un sonno ristoratore. L’orario ideale per andare a dormire dovrebbe essere non oltre le 22. Da quell’ora, sino alle 2, vengono prodotti gli ormoni principali per favorire il giusto riposo. Restare in piedi oltre le 23 causa difficoltà nell’addormentamento e ci farà sentire più stanchi al risveglio.
Lo stress è indubbiamente una causa strettamente collegata all’insonnia. Il cortisolo, detto non a caso “ormone dello stress”, prodotto in quantità troppo elevate provoca una serie di problematiche tra cui proprio la difficoltà nel prendere sonno.